Informazioni Generali

CLIMA

Clima tropicale con temperature elevate tutto l'anno. La stagione delle piogge va da maggio a settembre, con una breve pausa nel mese di giugno.

Precipitazioni abbondanti sul versante orientale. Il periodo migliore per visitare il paese va da novembre ad aprile.

FESTIVITA'

Molto sentite dal popolo giamaicano le festività religiose che seguono il tradizionale calendario cristiano, in particolare il Natale, celebrato con una pittoresca festa in maschera, detta jonkanoo.

Tra le feste pubbliche annoveriamo la Festa del Lavoro, il 23 maggio; il Giorno dell’Emancipazione, il 1° agosto; il Giorno dell’Indipendenza, il 6 agosto; il Giorno degli Eroi Nazionali, il 19 ottobre.

GEOGRAFIA

Grazie al clima caldo e umido e alla presenza delle foreste la flora in Giamaica è estremamente ricca con numerose specie di piante e fiori tropicali, che favoriscono lo sviluppo della fauna, nella quale spiccano una folta schiera di uccelli, tra cui il colibrì, i pappagalli, le cornacchie, i tucani e i pellicani, molti rettili, come i serpenti e gli alligatori, ragni e, naturalmente, tanti pesci tropicali, le mante, gli squali e le tartarughe marine.

In Giamaica il clima è di tipo tropicale, con temperature calde e alta umidità durante quasi tutto l’arco dell’anno, con una stagione più secca, quella che va da dicembre a maggio, ed una più umida, che va da giugno a novembre dove si concentrano la maggior parte delle piogge. Anche la Giamaica, come tutte le isole caraibiche, è nei mesi di settembre e ottobre dal rischio di uragani, che portano forti piogge e venti e che ne sconsigliano la visita.

MONETA

Il dollaro (codice ISO 4217 JMD) è la valuta della Giamaica] dal 1969. Normalmente è abbreviato con il simbolo di valuta $, o, in alternativa, J$ o JA$ per distinguerlo da altre valute con lo stesso nome. La valuta è divisa in 100 cent.

POPOLAZIONE

La Giamaica è abitata da circa 2.3 milioni di persone di cui il 76% neri-africani, il 15% nero-europei e il rimanente afro-indiani.

La popolazione giamaicana è straordinaria mescolanza razziale e culturale, risultato delle diverse colonizzazioni che hanno caratterizzato la storia giamaicana.
I visi solari hanno caratteristiche fisiche difficili da ritrovare: quasi tutte le razze sono rappresentate - Africana, Inglese, Spagnola, Irlandese, Scozzese, Indiana, Cinese, Tedesca, e Siriana - anche se dominano le influenze Africana e Europea.
L'Africa domina nei tratti della popolazioni (il 90% dei giamaicani ha la pelle scura), nella cultura, nell'arte, nella cucina, nella lingua.
L'Europa ha lasciato un segno indelebile nella cultura della Giamaica: i nomi di molti luoghi, nelle leggi, nei sistemi educativi e governativi, nella lingua, nell'architettura e nella religione.

Il complicato passato, segnato dalla schiavitù e la lotta per l'indipendenza, ha reso il popolo giamaicano orgoglioso e forte; rifiutando di essere represso e scegliendo invece di rompere i limiti della piccola isola, ha ottenuto così il riconoscimento mondiale nella musica e nello sport (una squadra di bob da un'isola tropicale è l'esempio tipico del loro spirito entusiastico).

I giamaicani sono molto cordiali e ospitali: allegri, disponibili, sempre disposti al sorriso, accolgono i visitatori con calore fraterno e sono in grado di farli sentire a proprio agio. La gioia di vivere caratteristica di questa gente è evidente in particolare nelle musiche come il calypso e il reggae che, nate qui, sono diventate famose in tutto il mondo.

SCHEDA GENERALE

Capitale: KINGSTON  
Popolazione: 2.607.632   
Superficie: 10.991 Km2  
Fuso orario: -6h rispetto all'Italia; -7h quando in Italia vige l'ora legale.  
Lingue:  Inglese 
Religione: prevalentemente cristiana 
Moneta: Dollaro giamaicano (JMD)
Prefisso dall'Italia: 001-876  
Prefisso per l'Italia: 01139 

STORIA

I ceppi Arawak o Taino originari del Sud America si stabilirono per la prima volta sull'isola tra il 1000 e il 400 a.C. Sebbene alcuni studi indichino che la loro scomparsa risale al contatto con gli europei, altri studiosi sostengono che a questo contatto alcuni indigeni siano sopravvissuti. La Giamaica fu rivendicata dalla Spagna dopo il primo sbarco di Cristoforo Colombo sull'isola nel 1494. Colombo la utilizzava come uno stato privato appartenente alla sua famiglia. L'ammiraglio britannico William Penn (padre di William Penn di Pennsylvania) e il Generale Venables si impadronirono dell'isola nel 1655. Durante i suoi primi 200 anni di dominio britannico, la Giamaica divenne la prima nazione al mondo per le esportazioni di zucchero e produsse oltre 77.000 tonnellate di zucchero ogni anno tra il 1820 e il 1824, risultato raggiunto attraverso l'uso massiccio del lavoro degli schiavi importati dall'Africa.

All'inizio del XIX secolo la consistente importazione di schiavi da parte del Regno Unito ebbe l'effetto di aumentare la popolazione dei neri, che superarono i bianchi con un rapporto di 20 a 1, il che provocò costanti minacce di rivolta. In seguito a una serie di ribellioni la schiavitù fu formalmente abolita nel 1834, con la completa emancipazione dalla schiavitù dei beni mobili che fu dichiarata nel 1838.

La Giamaica guadagnò progressivamente la sua indipendenza dal Regno Unito e nel 1958 divenne una provincia della Federazione delle Indie Occidentali, un organismo che comprendeva tutte le Indie Occidentali Britanniche. La Giamaica ottenne piena indipendenza staccandosi dalla Federazione delle Indie Occidentali e dal Regno Unito il 6 agosto 1962.

Ciononostante, l'iniziale ottimismo susseguente all'indipendenza per il decennio successivo sparì quando la Giamaica divenne vittima del sistema economico internazionale. La crescita del debito estero sotto il governo di Michael Manley, determinato ad alleviare le condizioni di grave iniquità economica della Giamaica, portò all'imposizione delle misure di austerità del FMI. Il peggioramento delle condizioni economiche e il coinvolgimento della CIA a causa del socialismo internazionale di Manley e alla sua amicizia con Fidel Castro portarono a una disperata campagna totale di rielezione tra il Partito Nazionale del Popolo di Manley e il principale partito di opposizione, il Partito Laburista Giamaicano. Entrambi i partiti politici divennero collusi con bande rivali debitamente armate di Kingston. Questa politica, insieme al crescente stato di emergenza dovuto al fatto che la Giamaica era un centro di smistamento della cocaina durante gli anni ottanta condusse a frequenti episodi di violenza e servì solo ad impoverire ulteriormente un'ampia parte della popolazione giamaicana. Il risultato più estremo di questa spirale di violenza, droga e povertà fu la brutale guerra di sparatorie che si verificò per le strade di Kingston a partire dalla metà degli anni novanta in poi. Nella circostanza le forze di polizia giamaicane sono state accusate di complicità in questa feroce zona dell'isola. Tuttavia si deve notare che le zone rurali dell'isola, specialmente località di ritrovo di Negril, Montego Bay e Ocho Rios, rimangono piuttosto sicure.

Le ex capitali della Giamaica includono Port Royal, dove esercitò il potere il pirata Governatore Morgan, e che fu distrutta da una tempesta e da un terremoto, e Spanish Town, nel distretto di Saint Catherine, la vecchia capitale coloniale spagnola e la capitale inglese durante il XVIII e il XIX secolo. Famosa anche per aver dato origine al reggae e del suo esponente maggiore: Bob Marley.