Informazioni Generali

CLIMA

Il clima dell'isola è tropicale, con venti che soffiano da sudest; l'inverno, caldo e secco, è da maggio a novembre; l'estate è calda e umida. Il fenomeno dei cicloni è piuttosto frequente da novembre ad aprile.

La più grande città dell'isola è la capitale, Port Louis, situata nel nordovest. Altre città importanti sono Curepipe, Vacoas, Phoenix, Quatre Bornes, Goodlands, Rose-Hill e Beau-Bassin.

FESTIVITA'

La particolare configurazione multietnica e multiconfessionale di Mauritius rende l’isola un mix di festività.
L’induismo è la religione dominante ma sono presenti anche le forti minoranze cristiana e musulmana.
Durante tutto l’arco dell’anno, ma specialmente tra dicembre e gennaio, si compie il rituale detto Teemeedee, che prevede una breve passeggiata sui carboni ardenti per celebrare la grandezza delle divinità!
Tra gennaio e febbraio gli abitanti tamil celebrano il termine del raccolto, consiste nel dar da mangiare a delle mucche colorate per l'evento.
Tra febbraio e marzo si festeggia la Maha Shivaratri, durante la quale i fedeli si recano alle divine acque del lago di Grand Bassin per commemorare il dio Shiva.
Il più importante periodo di festività per la minoranza musulmana è il Ramadan: nome che si dà al nono mese dell’anno lunare musulmano (Egira).
Dall’alba al tramonto tutti devono rispettare il digiuno; in questo periodo l’atmosfera è quasi surreale e immobile. Tutti i negozi sono chiusi e nulla sembra essere animato. Al calar del sole, dopo il tramonto, la vita esplode in un rituale di festa e preghiera collettiva. Anche i turisti devono, in pubblico, rispettare il Ramadan.
Il periodo del mese sacro di Ramadan si conclude con la festa detta Aid al-Fitr o piccola festa: i bambini sono i più contenti, per loro ci sono infatti dolci a volontà!
Un’altra importante celebrazione dell’anno lunare islamico è l’Aid-Milad-an-Nabi, in cui si commemora il giorno di nascita del profeta Maometto.
Tra le altre festività religiose di carattere cristiano ricordiamo Natale, il 25 dicembre; l’Ascensione, il 15 agosto, Ognissanti, il 1° novembre.
Tra le festività laiche annoveriamo la festa della Repubblica e dell'indipendenza, il 12 marzo; il Thaipoosam Cavadee, 31 gennaio; il Festival Cinese della Primavera, il 16 febbraio; l’Ougadi, il 18 marzo; la Festa del Lavoro, il 1° maggio; il Divali, il 7 novembre.

GEOGRAFIA

L’Isola Mauritius si trova nell’Oceano Indiano, il clima è uniforme per tutto il territorio con più umidità durante i mesi estivi.

La pianura delle zone settentrionali si innalza gradualmente a formare degli altopiani al centro per finire con rilievi a picco sul mare al meridione.

Ricca di esemplari diversi di uccelli la fauna locale non annovera una gran quantità di altre specie animali, al contrario di quella marina molto consistente di coralli e pesci di ogni genere.

MONETA

La rupia è la valuta di Mauritius. È suddivisa in 100 cent. Il codice ISO 4217 è MUR.

POPOLAZIONE

La maggior parte della popolazione discende da braccianti, provenienti per lo più dall'India, portati nell'isola per la coltivazione della canna da zucchero dai colonizzatori inglesi dopo l'abolizione della schiavitù (1835). Ci sono inoltre circa 30.000 cinesi o sino-mauriziani, creoli (discendenti di schiavi africani) e francesi (i primi coloni europei sull'isola). Ciascun gruppo ha un suo ruolo nell'economia, nella società e nell'amministrazione del Paese che è strutturato sul modello britannico.

Mauritius è spesso citata come esempio di armonia razziale e religiosa e, rispetto ad altri Paesi, lo è davvero: sebbene i conflitti siano pochi non ci sono però molti matrimoni misti né socializzazione tra le diverse razze.

SCHEDA TECNICA

Capitale: PORT LOUIS
Popolazione: 1.240.000
Superficie: 1.865 km2
Fuso orario: +3h rispetto all'Italia, +2h quando in Italia vige l'ora legale.
Lingue: le lingue ufficiali sono il francese e l'inglese. Nelle aree rurali è diffuso il creolo
Religioni: maggioranza indù, con forti minoranze cristiana (soprattutto cattolica) e musulmana.
Moneta: Rupia mauriziana (MUR)
Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 00230

STORIA

L'isola di Mauritius era già nota ai Malesi e agli Arabi almeno dal X secolo; gli Arabi la chiamavano Diva Harab. I Portoghesi la scoprirono nel 1505 e la battezzarono Ilha do Cerne ("isola del cigno"), ma l'isola rimase disabitata fino al primo insediamento olandese, nel 1598. Furono gli Olandesi a darle il nome di Mauritius, in onore del principe Maurizio di Nassau. Cicloni e altri eventi climatici sfavorevoli portarono gli olandesi ad abbandonare l'isola alcuni decenni dopo. Nel 1715 i francesi ne presero possesso, ribattezzandola Île de France. Conquistata dai britannici nel dicembre del 1810, Mauritius ritornò al suo nome olandese. Il 1° febbraio 1835 l'amministrazione abolì la schiavitù.

Nel 1965, i britannici sottrassero a Mauritius l'Arcipelago delle Chagos, che divenne parte del British Indian Ocean Territory. In seguito, il governo di Mauritius sostenne che questa operazione era illegale secondo le leggi internazionali e rivendicò il possesso delle Chagos.

Il paese raggiunse l'indipendenza il 12 marzo 1968, diventando una repubblica nell'ambito del Commonwealth nel 1992. Mauritius è da sempre una democrazia stabile, con elezioni libere e regolari, che rispetta i diritti umani e che attrae ingenti investimenti dall'estero. Possiede uno dei più alti PIL pro-capite di tutta l'Africa.